Il 29 giugno, giorno dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, Tota Pulchra ha voluto onorare la ricorrenza con un'altra serata conviviale, organizzata – come, ormai, per simpatica consuetudine - al ristorante "Vin Santo" di Stefano Maira, nei pressi di Piazza Risorgimento. Un incontro con la partecipazione di molti soci e simpatizzanti dell'associazione, nonostante l' incipiente calura estiva e l'approssimarsi del periodo delle ferie (ferie che quest'anno, per gran parte del Paese,. faticosamente in uscita dal momento più critico dell’ epidemia di Covid-19, si caricano di una particolare valenza, di meritato momento di pausa dopo mesi a dir poco drammatici).

La celebrazione comune dei due santi il 29 giugno è attestata già dalla prima metà del IV secolo d. C., quando si celebravano ben tre Messe in loro  onore: una presso la primigenia basilica di San Pietro in Vaticano, eretta nel luogo del martirio del Principe degli Apostoli, crocifisso a testa in giù; la seconda a San Paolo fuori le Mura, lungo la via Ostiense, dove era stato sepolto l’Apostolo delle Genti dopo la decapitazione (avvenuta nel luogo - nei pressi dell'attuale EUR - in seguito denominato Tre Fontane) ; la terza alle catacombe di San Sebastiano, dove le salme di Pietro e Paolo erao state provvisoriamente trasferite il 29 giugno del  258 (la data si ricava dalla "Depositio Martyrum", attendibile elenco dei martiri venerati a Roma del III sec. d. C.) per metterle al sicuro dalle nuove persecuzioni anticristiane. L'anno del martirio fu, secondo l’opinione prevalente tra gli storici,  il 67 d. C; il giorno, per ambedue i santi, sarebbe stato appunto il 29 giugno.

Quest’altra serata conviviale di Tota Pulchra ha visto la partecipazione di tanti ospiti qualificati: tra gli altri,Fulvio Rocco De Marinis, già prefetto a Vercelli, Chieti e Forlì-Cesena, nonchè avvocato e docente di materie giuridiche ed economiche, Ernesto Carpintieri, Presidente dell' AEREC , Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali (importante    punto di snodo e promozione di eventi per lo scambio di idee e progetti professionali e imprenditoriali in Italia e all’estero), Sergio De Cicco, il cantautore Aldo Ciaccio, Valentina Ughetto, praticante giornalista, Roberto Mercuri, responsabile della testata "Fashion Luxury", Alla Selivanoskaya,  e tanti altri.  

Stefano Maira, come sempre ospitale e superefficiente, ha fornito un’ apericena semplice quanto raffinata, accompagnata dagli ottimi vini della Tenuta Fontana. Azienda che, nata nel 2009 ( da un'attività di produzione agricola condotta dalla famiglia Fontana sin da fine '800, in un'area compresa tra l' Agro aversano e il Beneventano), è presente sul mercato con una produzione vinicola che considera il vino il prodotto piu atto a far conoscere natura e storia di un territorio, e riesce regolarmente a coniugare tradizione e innovazione (anche nella scelta dei materiali per l'imbottigliamento).

Monsignor Jean-Marie Gervais, Presidente di Tota Pulchra, aprendo la serata  ha informato i partecipanti - e specialmente i nuovi arrivati -  sulle attuali iniziative dell’associazione (in corso in varie parti del mondo) e sui progetti per l’autunno (come mostre d’arte, concerti, spettacoli teatrali), in programma in vari luoghi di Roma.

Significativo, denso di "vita vissuta", l'intervento di Maira: che ha ripercorso brevemente, coi commensali, la storia di questi utlmi mesi , dal blocco generale delle attività causato, ai primi di marzo,  dalle disposizioni governative (con conseguenze purtroppo rovinose per le attività di ristorazione) alla lenta, difficile ripresa da maggio scorso in poi.

 

di Fabrizio Federici

 

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