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Domenica 09 dicembre 2018, alle ore 17:00, presso la Basilica di Santa Maria in Aracoeli di Roma, è andato in scena il Concerto di Natale dal titolo “Roma-Betlemme”. Quella di Roma è stata la 4 tappa di un tour di concerti (precisamente 7: Ravenna, 6 dicembre; Forlì, 7 dicembre; Bologna 8 dicembre; Roma 9 dicembre; Gerusalemme, 10 dicembre; Betlemme, 11 dicembre e Genova, 12 dicembre), che hanno avuto lo scopo di promuovere, in collaborazione con la Young Musicians European’ Orchestra, un tour musicale tra Italia e Terra Santa all’insegna del gemellaggio musicale e della solidarietà.

La Young Musicians European Orchestra è uno straordinario modello di Innovazione che unisce Pubblico e Privato: riconosciuta e finanziata dal Mibac come una tra le migliori start up musicali nate in Italia con una vocazione internazionale, si è costituita formalmente utilizzando la legge italiana sulle start-up. L’Orchestra, diretta dal maestro Paolo Olmi, è formata da talenti musicali di età compresa tra i 15 ed i 28 anni provenienti da tutto il mondo che suonano insieme per promuovere la pace nel Mondo e il dialogo interreligioso.

Al concerto della Capitale, realizzato grazie al generoso e prezioso contributo di molte aziende locali, in una bellissima partnership tra Pubblico e Privato, hanno partecipato molti cori del territorio romano (circa 300 persone) che, al termine dello spettacolo, hanno dilettato il numeroso pubblico con l’Ave Verum di Mozart. Sono state eseguite le musiche di Antonio Vivaldi (Solisti Pietro Sciutto e Giorgio Baccifava); di Johann Sebastian Bach (Solisti: Gennaro Cardaropoli e Yevgeniy Kostrytskyy); di Jules Massenet (Solista: Gennaro Cardaropoli) e Richard Strauss (Solista: Marija Kuhar Sosa).

Da menzionare anche la partecipazione di Daniele Denora, artista della Tota Pulchra che, in occasione del concerto, ha diretto il Coro della Scuola di musica Anton-Rubinstein di Roma ed ha recitato magistralmente Domani, ossia la traduzione di un lead di Strauss.

Tante le personalità istituzionali e culturali che hanno preso parte all’evento, tra le quali: Francesca Chialà (Consigliera di Amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma); Lucia Borgonzoni (Sottosegretario del Mibac); Carola Penna (Presidente della Commissione Turismo, Moda, Eventi e Relazioni Internazionali del Comune di Roma); Pupi Avati (Regista) e Roberto Capucci (Stilista). Senza dimenticare la presenza di prestigiosi rappresentanti del mondo dell’Imprenditoria italiana e internazionale: Luigi Capello (il CEO di L-Venture Group e fondatore di LUISS En-Labs); Massimo Grandi (il CEO della multinazionale giapponese Daiichi-Sankyo); Danilo Cattaneo (il CEO di Infocert) e l’imprenditore Giuseppe Pastore. Co-organizzatrice dell’evento è stata l’associazione Misima (produttrice di eventi artistici ad alto valore etico) diretta dal tandem Mario Tarroni e Michele Tarroni.

Al concerto era presente anche Mons. Jean Marie Gervais, presidente dell’Associazione di promozione delle Arti “Tota Pulchra” nonché Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano da sempre attento al valore della solidarietà nella società civile espresso soprattutto attraverso l’arte. Ecco le sue parole:

«Essere solidali vuol dire aiutare il prossimo, moralmente e materialmente, ed è sinonimo di fratellanza e amore verso gli altri; tutti questi sono ideali predicati dalla chiesa cristiana, ma che è bene diffondere anche tra chi non è credente o appartiene ad altre società ed etnie, poiché la solidarietà dovrebbe essere una presenza costante nel nostro carattere e nel nostro modo di fare. Sarebbe opportuno che nella società moderna fossero più diffusi i valori di fratellanza e solidarietà perché in questo modo si riuscirebbe a vivere meglio senza tanti scontri e tanto odio.».

Molti dei partecipanti al concerto, grazie all’iniziativa del Circolo di San Pietro, hanno portato spontaneamente beni di prima necessità da distribuire ai poveri.

Gabriele Russo

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