«Nel mio percorso lavorativo ho potuto apprendere il modo di pensare di agire e di pianificare, ogni tipo di investimento ed operazione immobiliare, dal più piccolo a complesse operazioni sotto ogni punto di vista».

 

Nell’articolo precedente, datato 17/04/2019, dopo aver illustrato brevemente la biografia del Dott. Augusto Paolini, “architetto poliedrico” da sempre appassionato di studi sull’edilizia, progettazione, arte e, attività che lo gratifica notevolmente, anche di investimenti nel settore immobiliare, si avvertiva la necessità, anche in virtù della speciale sinergia nata con Mons. Jean Marie Gervais, Presidente dell’associazione di promozione delle Arti Tota Pulchra, di spendere qualche parola sulla Società Italiana Investimenti Immobiliari (S.I.I.I), di cui Augusto Paolini è Amministratore Unico col 90% delle azioni. Come già detto nel precedente articolo, la restante quota di partecipazione è in mano al fratello Edoardo Paolini, brillante ricercatore universitario e avvocato esperto di diritto societario.

Con la crisi dilagante – che si protrae dal 2008 – e che ha colpito a freddo il cuore pulsante dell’Italia, investire, oggi, nel settore immobiliare apparrebbe pura utopia, un vero e proprio azzardo che farebbe desistere anche i più ottimisti sognatori del settore. Oltre la crisi c’è pure una questione culturale: secondo studi recenti emergerebbero dati significativi: ogni cittadino del nostro paese avrebbe, in media, l’1,2% di immobili. Questo dato, unito al fatto che almeno il 73% dei cittadini possiede almeno una casa di proprietà (una percentuale tra le più alte del mondo), dimostrerebbe che il tessuto sociale italiano (che tiene conto dell’immobile come elemento di sicurezza e stabilità economica) risulta molto solido. Crisi e questione culturale (non negativa nella fattispecie come abbiamo appena visto) si vanno ad unire alla questione dell’enorme patrimonio di immobili inutilizzati. Sono tanti i casi di famiglie che, per eredità, hanno ricevuto case o addirittura interi stabili. Riuscire a vendere o piazzare simili beni non è affatto semplice. Troppi i fattori che entrano in gioco in una ipotetica cessione e acquisizione di un bene immobiliare.

Nonostante questi fattori, che scoraggerebbero chiunque provasse a cimentarsi in un’attività complessa come quella degli investimenti immobiliari, il Dott. Augusto Paolini, forte della sua passione, della sua conclamata esperienza nel settore e del suo costante studio: ricordiamo che ha conseguito anche tre Master universitari: due, rispettivamente, di 1º e 2º livello in ”Real Estate Finance and Development” e un altro in “Progettazione di Architetture Sostenibili” presso l’INARC (Istituto Nazionale di Architettura), ha creduto fortemente nelle sue potenzialità e creato, a soli 25 anni, dopo nemmeno 2 anni di esperienza nel settore come collaboratore di importanti immobiliaristi romani, la Società Italiana Investimenti Immobiliari, una delle più importanti società italiane che opera con maggiore successo nell’ambito del trading immobiliare: acquisizione, ristrutturazione e dismissione di immobili. L’esperienza dei master è stata di grande aiuto per due principali motivi: acquisizione di competenze tecnico-pratiche (in parte già affrontate nel corso di laurea in Architettura all’UNICAM di Ascoli Piceno, conseguendone la laurea magistrale a pieni voti); e ampliamento di conoscenze a livello finanziario, manageriale e commerciale.

La società in questione, che opera attivamente dal 2011 nelle sedi di Roma e Milano, si occupa di analizzare in maniera specifica ogni singolo aspetto di una compravendita di beni immobiliari effettuando una transazione nel minor tempo possibile (circa 3 mesi al massimo). Il punto di forza delle sue società è quello di puntare sui piccoli e medi investitori, così come sui medi imprenditori che, di fatto, sono la forza trainante degli investimenti nel nostro paese che si regge sulla piccola e media impresa. Un altro punto di forza è rappresentato dalle operazioni che vengono proposte ai clienti rispetto alla concorrenza: soluzioni che vanno dal -15% al -50% rispetto ai tradizionali prezzi di mercato quasi standardizzati e generando alte plusvalenze in tutte le tipologie di operazioni. Analizzando gli immobili in maniera approfondita, tramite i dati statistici dell’O.M.I e il numero di transizioni effettuati in Conservatoria, la S.I.I riesce a individuare compiutamente tutte le tipologie di operazioni possibili per non incappare in eventuali e spiacevoli errori di investimento. Leggiamo sul sito del Dott. Paolini, che: «il costante aggiornamento sull’investimento attraverso analisi, report e comunicazione con i singoli investitori sull’andamento dell’operazione, dei lavori e infine sulla dismissione, garantisce ai clienti una chiara, sicura, ed esaustiva analisi sull’ investimento in questione strettamente collegato con l’investitore».

Quattro, nel dettaglio, sono le attività principali della S.I.I.I:

  1. RECLUTAMENTO DI OPPORTUNITA’: gli analisti, col supporto del Dott. Paolini, tramite un attento monitoraggio e analisi del mercato privato effettuano uno studio sugli immobili precari, sulle aste giudiziarie e sui saldi a stralcio.
  2. FRAZIONAMENTO DI IMMOBILI: l’obiettivo è quello di suddividere gli stabili o dismetterli.
  3. SVILUPPO DI IMMOBILI: l’obiettivo è quello di acquistare aree, interi stabili per opere di riqualificazione.
  4. ANALISI E SUPPORTO DEI COSTRUTTORI: vengono effettuati studi di fattibilità per operazioni immobiliari sull’intero patrimonio italiano.

 

Il Dott. Augusto Paolini, inoltre, è molto impegnato anche nel sociale, dedicando tempo e risorse a persone che per loro sfortuna non hanno finora avuto possibilità concrete di dimostrare il loro valore o di emergere. Ricordiamo che nel mese di aprile, grazie alla speciale amicizia nata con Mons. Jean Marie Gervais, si sono poste le basi per una proficua collaborazione indirizzata alla conservazione dell’immenso patrimonio artistico-immobiliare: in primis di Roma, centro di irradiamento della cultura cristiana e, non da meno, dell’Italia, che racchiude circa il 60% del patrimonio artistico mondiale.

 

Gabriele Russo

 

Tota Pulchra: Associazione per la promozione sociale

Sede Legale: via della Paglia 15 - Roma (RM)   —   C.F.: 97939900581

IBAN: IT11 B031 2403 2170 0000 0233 966   —   Codice BIC: BAFUITRRXXX

 

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