Tota Pulchra - Archivio

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Progetto Italia le eccellenze italiane con partner Tota Pulchra organizzano "Meeting of Excellences", il 3 Aprile 2022 alle 18,00 a Villa Lacertosa.

Roma - Giovedì 31 marzo dalle ore 18.00 alle 21:00 in via delle Paste n.111, a due passi dal Pantheon, si potrà partecipare all’evento “Manhattan Transfer” ospitato dalla Fondazione Italia Protagonista. Ingresso libero e gratuito a tutti gli amanti di arte e divertimento. Ad accompagnarvi saranno le opere del pittore Cristoforo Russo presentate per l’occasione dalle curatrici dell'evento: Cinzia Cerrone e Pina Stabile.

La SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica, è una malattia neurodegenerativa progressiva che attacca le cellule nervose nel cervello e nel midollo spinale, e per la quale non è stata ancora trovata una cura. La SLA, progressivamente, paralizza i muscoli del corpo, poi quelli della deglutizione; infine, toglie al malato la possibilità di comunicare e respirare autonomamente. Non vengon però intaccate le capacità cognitive: la persona resta lucida, ma può comunicare solo attraverso il movimento degli occhi. Ogni anno, in Italia sono 5/7 i casi di SLA ogni 100.000 abitanti: negli ultimi anni, questa malattia ha colpito diversi giocatori di calcio, configurandosi quasi - per cause ancora tutte da scoprire - come una “malattia professionale” del settore.

Sto alla porta e busso è una riflessione sull’Apocalisse, un tentativo di dialogo con una dimensione misteriosa e nascosta che si fa solo percepire. Il destino degli uomini fa il suo corso senza lasciare indizi e l’arte di Antonio Teruzzi tenta di andare oltre il velo che ci separa dal domani.

La mostra, curata da Loris Innocenti e Deborah D’Agostino, visibile dal 9 al 24 Aprile 2022 nella Galleria della Certosa di Garegnano, espone una selezione delle opere del Maestro, chiedendo al visitatore una devozione cieca per un’arte che vuole spingere a riflettere e domandarsi. L’esposizione accoglie il visitatore con una sentinella, un guardiano; è Graffiando il mio cielo, un autoritratto dell’artista che si erge nel cortile, in attesa di quel bussare. All’interno della sala, le opere seguono il fil rouge della Passione di Cristo, viaggiando tra figure umane incerte, angeli custodi, morte e resurrezione.

TUTELARE, CONSERVARE,VALORIZZARE il patrimonio artistico storico e spirituale del territorio del Cilento e non solo: queste sono le finalità e gli obbiettivi fondamentali della Fondazione Gianbattista Vico.

La fondazione guidata dal Presidente Luigi Maria Pepe e dal Presidente onorario Prof. Vincenzo Pepe attraverso gli interventi di conservazione e restauro si prefigge di andare oltre il semplice recupero di beni artistici, per promuovere anche il legame con i valori radicati nelle comunità e tramandare la bellezza e la storia: preziosa eredità per le generazioni future.