Nel cuore pulsante di Roma, presso il prestigioso Bonus Pastor in via Aurelia, 208 si è svolto alle ore 13 un evento senza precedenti dedicato interamente alla lotta contro l'Alzheimer, organizzato da Generali Arredamenti con il patrocinio di Monsignor Jean Marie Gervais e dell'associazione culturale Tota Pulchra.
La giornata, ricca di insight e innovazioni, ha visto come tema principale l'Alzheimer e le svariate metodologie e tecnologie volte all'assistenza e al miglioramento della qualità di vita dei pazienti affetti da questa malattia. L'evento ha brillantemente evidenziato come il design, l'arte e la tecnologia possano congiungersi nella creazione di ambienti e strumenti terapeutici, spaziando dalla progettazione di arredi funzionali alla creazione di oggetti stimolanti quali le bambole Gully, progettate per risvegliare ricordi ed emozioni nei pazienti.
Il presidente della Generali Arredamenti Arch. Gian Paolo Bucchioni ha aperto l'evento con un'approfondita esplorazione sullo sviluppo di tali strumenti, dalla loro concezione fino all'impatto tangibile sul benessere dei pazienti, offrendo una nuova luce sulla lotta contro l'Alzheimer.
Momento culminante è stato l'intervento del Dr. Francesco Gentile di 2kind.it, che ha presentato un libro di poesie realizzato da persone con disabilità, simbolo di come la poesia possa essere un veicolo potente di espressione e connessione.
La discussione si è poi spostata sull'importanza dell'adattamento delle strutture con interventi mirati, come evidenziato dal Dr. Frapietri e dalla presentazione dei progetti di prevenzione nel settore medicale da parte di Fabio Alfonso, Paolo Zattin e Roberto Qualio di Sector Alarm, dimostrando unione feconda tra tecnologia e assistenza.
L'evento ha inoltre goduto della partecipazione attiva dei giornalisti Agostino Fraccascia, Nicola Lofoco e Fabrizio Federici, che hanno contribuito con la loro presenza alla risonanza mediatica dell'iniziativa, insieme a numerosi professionisti e addetti ai lavori che hanno arricchito la giornata con il loro sapere e la loro dedizione alla causa.
Attraverso un dialogo costruttivo e il confronto di esperienze e strategie innovative, l'evento ha tracciato una nuova rotta nel campo della lotta all'Alzheimer, promettendo nuove speranze e nuove soluzioni per i pazienti e le loro famiglie.