L’opera è stata acquistata da M77, celebre galleria milanese.
da un intervista di Fabrizio Federici
《Sono appassionato di arte da sempre. Dipingo e scolpisco per esigenza personale, guardandomi bene dal farne un lavoro di cui non potrei accettare certi vincoli. Quando mi è stato proposto di esporre, ho scelto di uscire dalle strade battute, optando unicamente per scenari inconsueti e vendendo, su richiesta, attraverso un circuito di private bank o direttamente ai collezionisti. Per lavoro sono direttore artistico/event-manager e da anni collaboro con collezionisti e gallerie d’arte in qualità di art broker/advisor, fra queste, M77, che, qualche tempo fa, ha espresso interesse per “Le stanze dell’inconscio”, 50 opere oggetto di una mostra (durata 18 mesi) ideata da Philippe Daverio e presentata da FINECO; di fronte al mio diniego a cederle, la galleria ha compreso e mi ha offerto 50.000 €/m2 per i lavori del nuovo corso. Più che per la quotazione economica, ho accettato per il valore simbolico che la serie ha per me. Il primo lavoro consegnato è #Oliosutela #1 “Marco è un bravo ragazzo ma nessuno lo sa”.
Roma- Ottima risposta di pubblico per l’ultima personale di pittura “Un presepe Pop” di Cristoforo Russo presso la Galleria La Porta dell’Arte di Selvaggia La Porta con testo critico del Prof. Rosario Pinto di Napoli.
I numerosi visitatori internazionali ed i personaggi dello spettacolo intervenuti hanno apprezzato le tele dell’artista di Torre del Greco, che attraverso i colori e le immagini allontanano la malinconia dei tempi post-pandemici: l’autore analizza le opere dei grandi Maestri e la cronaca del proprio tempo, attraverso il caleidoscopio della commedia dell’arte (Rugantino, Meo Patacca, Pulcinella, Arlecchino, Pantalone) e delle maschere da tutto il mondo (i Supereroi, le maschere asiatiche, africane).
Ebrei 11:3 “Per fede intendiamo che l'universo è stato formato per mezzo della parola di Dio, sì che le cose che si vedono non vennero all'esistenza da cose apparenti.”
In questo articolo esponiamo la collaborazioni di diverse realtà e pratiche che hanno la stessa meta a cuore. L’arte in tutte le sue espressioni sommate alle terapie olistiche di tutti i generi esprimono amore universale verso la natura e le sue creature. Negli ultimi anni, sempre più persone si stanno avvicinando alla bellezza del mondo dell'arte e della conoscenza olistica come strumenti per migliorare il loro benessere e la loro qualità di vita.
Secondo incontro tra il Monsignor Jean-Marie Gervais e Nova Humanitas, con la collaborazione e l’intervento straordinario della Nazionale Italiana Poeti ed i artisti locali, ospitati da Area 121.
Buonasera Dott. Prati, lei studioso di Mitologia e di linguaggi simbolici. Che ruolo può avere il mito in una società desacralizzata come quella di oggi?
Proprio perché la nostra società stà sempre più desacralizzandosi e perdendo ogni senso di divinità e di ascesi il racconto del mito quale racconto di potenze divine, eroi, guerrieri e imprese può aiutare culturalmente a reagire a tale collasso spirituale e morale, oltre che rappresentare un’ottima palestra di esercizio ermeneutico e logico il quanto l’essenza dei miti greco-romani è proprio quella che possiamo chiamare una “cultura sociale del sacro e del rito” che può porsi sia quale fattore di risveglio che di aggregazione contrastando le narrazioni mediatiche, artificiali, antiumanistiche. Il tema del mito purtroppo è complicato però dal fatto che gli attuali appassionati (e la stessa narrazione mainstream) non poche volte lo approcciamo mescolandolo con fantasy revisionisti, superstizioni, pensieri magici deliranti e un approccio strumentalizzante moderno-idelogico e non autenticamente immersivo e trasparente.
Il Maestro Giuseppe Tedeschi, Socio Onorario di Tota Pulchra e Direttore Artistico con il Mezzosoprano-Contralto Maria Ratkova è lieto di aver contribuito a organizzare il "Concerto per l'Ucraina" in onore della visita in Italia e in Vaticano del Presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj. L'evento si è svolto nella storica Cattedrale di Albano Laziale (Roma), il 13 Maggio 2023, alla presenza di S.E. Mons. Vincenzo Viva Vescovo di Albano Laziale, e anche di ambasciatori e diplomatici accreditati presso la santa sede e il SMOM, di autorità civili e religiose e del Presidente di Tota Pulchra Mons. Jean Marie Gervais.
Si inaugura a Bari il 20 Maggio 2023 alle ore 16.30 la Mostra retrospettiva del Maestro Andrey Protasov dal titolo La Natura è il Tempio ospitata e allestita presso la Pinacoteca Corrado Giaquinto al 4°piano nel Palazzo storico della Citta Metropolitana di Bari in Via Spalato 19, sul Lungomare Nazario Sauro. L’Evento espositivo, promosso dalla Foundation Andrey Protasov e curato da Maria Sofia Protasova con la collaborazione di Fulvio Benelli, prevede la Mostra di venti selezionate e inedite Opere tratte dal ciclo pittorico Betulle realizzate in Italia tra il 1990 e il 2015.
Buongiorno, lei è uno studioso di autori tradizionali. Ricordiamo il suo libro su Suor Maria Amata di Gesù. Cosa rappresenta per lei la Cristianità?
La ringrazio vivamente Dott. Deganutti per l’onore inaspettato di questa intervista sul website Tota Pulchra dedicato a Maria, di cui mi sento figlio devotissimo nello spirito di Consacrazione a Lei, Madre di Gesù, secondo la dottrina spirituale di San Luigi Maria Grignion de Montfort. Più che uno studioso di autori tradizionali mi ritengo umilmente un ricercatore spirituale che va interfacciando la sua personale esperienza di Dio con la sicura guida dei mistici cristiani, per crescere nella comprensione del mysterium fidei vivendo nella vita di grazia e nel silenzio davanti alla presenza del Dio vivente. In questo senso, il libro che scrissi nel 2014 per le edizioni Il Cerchio dal titolo “La Mistica del Silenzio in suor Maria Amata di Gesù Carmelitana scalza”, ha rappresentato una tappa fondamentale di tale personale ricerca.
Signora Protasova ci parli di lei e soprattutto quale contributo vuole dare a “ Tota Pulchra” per il futuro.
“Sono nata a San Pietroburgo e ho passato l’infanzia all’Accademia delle Belle Arti imperiale di San Pietroburgo. Sin da piccola seguivo mio padre, Andrey Protasov, durante il suo lavoro d’artista.
Ho viaggiato moltissimo ed ho vissuto in diversi Paesi. Ho frequentato gli studi negli Stati Uniti e ho vissuto in Olanda, Germania, Svizzera e Norvegia. Lavoravo insieme a mio padre curando la parte organizzativa delle Mostre fino alla vendita. Dopo anni di collaborazione mio padre è venuto a mancare nel 2019, poco prima del quarantesimo anniversario di matrimonio. Personalmente, ad oggi, provo tanto piacere e soddisfazione ad onorare il lavoro di mio padre diffondendo nel mondo la sua Arte dalla quale viene emanata una vita piena di gioia e dedizione familiare.
Con Tota Pulchra condivido l’idea dell’amore per l’Arte, vista come mezzo di unione delle persone e come forma di inclusione per le giovani generazioni.”
Tota Pulchra: Associazione per la promozione sociale
Sede Legale: via della Paglia 15 - Roma (RM) — C.F.: 97939900581
IBAN: IT11 B031 2403 2170 0000 0233 966 — Codice BIC: BAFUITRRXXX