Mercoledì 30 aprile presso la Sala dei Salvi del Palazzo dei Capitani è stata ufficialmente presentata la Sezione di Ascoli Piceno dell’Associazione Tota Pulchra, realtà che si distingue per il suo impegno nella promozione dell’arte come veicolo di crescita personale, spirituale e sociale, offrendo ospitalità e visibilità agli artisti, in particolare ai più giovani e a coloro che si trovano in situazioni di difficoltà.

Con grande partecipazione e commozione, si è sottolineata la volontà di costruire una rete di relazioni culturali solide, capaci di restituire alla comunità un senso di unità e bellezza condivisa.

L’onorevole Giorgia Latini ha evidenziato l’urgenza di un messaggio educativo che accompagni i giovani verso una riscoperta dell’interiorità:
“Attraverso l’arte si nutre l’anima. In un’epoca dove i giovani sono spesso isolati nel mondo virtuale, è fondamentale creare interconnessioni culturali che restituiscano senso e appartenenza alla comunità.”

Mons. Jean-Marie Gervais, presidente dell’Associazione Tota Pulchra e della Fondazione Rezza Pro Cultura et Caritate, ha ricordato il valore teologico e umano dell’arte:
“Vogliamo dare spazio e voce all’arte, che è un riflesso della luce divina. La bellezza è segno della presenza del Creatore, eco della sua bontà impressa nell’anima dell’uomo. In un tempo come il nostro c’è bisogno di un’arte vera, che parli alla mente e al cuore.”

Il Vicesindaco di Ascoli Piceno, Massimiliano Brugni, ha espresso la vicinanza dell’amministrazione comunale alla missione dell’Associazione:
“Siamo lieti di accogliere questa nuova realtà, guidata da persone di alto profilo. Con Fabrizio Pagani, sempre attento ai bisogni della città, continueremo a promuovere i valori della cristianità e della solidarietà.”

Presente anche Louis Miguel Perea Castrillon della Chiesa Anglicana Europea, che ha dichiarato:
“Da ogni grande potere nascono grandi responsabilità. Il lavoro di Tota Pulchra è un tesoro da far conoscere a tutti: oggi ad Ascoli inizia un nuovo percorso.”

A guidare la Sezione ascolana è Fabrizio Pagani, che ha ringraziato il suo gruppo di lavoro:
“Non potrei fare nulla da solo. Insieme costruiremo qualcosa di meraviglioso. Questa città ha bisogno di bellezza e noi vogliamo aiutare chi non ha voce, non solo nell’arte. Solo donando si riceve.”

Tra gli interventi anche Pierluigi Sabatini, che ha ricordato come cultura e fede siano fondamenta per una società sana e coesa:
“Tota Pulchra valorizzerà l’uomo e la persona nella loro interezza.”

E Federico Civilotti, che ha concluso con parole di affetto e spiritualità:
“Con la vostra simpatia e armonia ci fate sentire che Dio non è lontano, ma vicino a ciascuno di noi.”

L’inaugurazione della Sezione di Ascoli rappresenta un nuovo capitolo nel cammino di Tota Pulchra, sempre più radicata nel tessuto culturale e spirituale del Paese, al servizio del bello, del vero e del bene.