Venerdì 25 maggio, alle ore 17:00, nel chiostro della Basilica di Santa Maria Sopra Minerva, si è tenuto il convegno promosso dal “Comitato Papa Pacelli” «Pio XII e Paolo VI: due vite spese a servizio della Chiesa», che ha analizzato le controverse vicende del cattolicesimo italiano negli anni in cui Eugenio Maria Giuseppe Pacilli (futuro Pio XII) e Giovanni Battista Montini (futuro Paolo VI) hanno rivestito un ruolo assai importante non solo per gli equilibri della vita politica e religiosa del nostro paese ma, soprattutto, per certi equilibri geopolitici che hanno caratterizzato il dibattito internazionale di quei controversi anni.
L’importante incontro ha visto la partecipazione di molte personalità istituzionali religiose e laiche, che hanno portato il loro notevole contributo su due delle figure religiose più importanti dell’Italia del ‘900: Sua Eminenza il Cardinale Dominique Mamberti (Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica); padre Pascual Cebollada (postulatore generale dei Gesuiti); Andrea Tornielli (studioso, coordinatore di “Vatican Insider” e autore di studi biografici sulle figure di Pio XII e Paolo XI edite dalla Mondadori), ed infine, il prof Giulio Alfano (docente di “Storia delle Dottrine politiche” e di “Etica politica” alla” Pontificia Università Lateranense”, studioso attento delle vicende del cattolicesimo politico italiano). Altre importanti figure religiose erano presenti all’importate convegno: Mons. Guido Pozzo (Segretario della Commissione “Ecclesia Dei”), Mons. Franco Croci (Gran Priore per l’Italia Centrale dell’Ordine “Equestre del Santo Sepolcro” di Gerusalemme), Mons. Sciacca (Segretario della Segnatura Apostolica), e Mons. Jean Marie Gervais (Prefetto Coadiutore del “Capitolo Vaticano” nonché presidente dell’associazione di promozione sociale “Tota Pulchra”).
Da ricordare che il prossimo 14 ottobre, in pieno Sinodo dei Vescovi, papa Francesco ha annunciato pubblicamente la data della canonizzazione di Giovanni Battista Montini, che per tanti anni fu stretto collaboratore di Papa Pacelli (che lo volle come suo sostituto in Segreteria di Stato) diventandone poi il maggiore difensore, tanto da avviarne la causa di beatificazione. Pio XII e Paolo VI sono state due figure per certi versi molto distanti l'una dall'altra, per altri versi così simili. Anche il venerabile Pio XII è in attesa di essere beatificato: la Santa Sede è in attesa del riconoscimento di un miracolo per la beatificazione.
In occasione del convegno, all’interno del chiostro monumentale del Convento della Basilica di Santa Maria Sopra Minerva, in Piazza della Minerva 42, il “Centro per la Promozione del Libro” ha presentato la Mostra storica documentaria “Il Vaticano nella Seconda Guerra Mondiale – l’Azione Diplomatica ed Assistenziale” con una sezione dedicata al Pontificato di Paolo VI. La mostra comprende più di 30 pannelli con riproduzioni di oltre 200 documenti d’epoca in gran parte giornali quotidiani e periodici dell’Archivio Emeroteca del Centro per la Promozione del Libro.
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Gabriele Russo
