Seconda edizione del progetto A.L.M.A.S (Arte, letteratura, musica, arti sceniche), manifestazione dedicata alle grandi figure femminili della storia del nostro paese. Dopo Anna Maria Luisa de’ Medici, al centro della prima edizione andata in scena nel giugno del 2018, sempre presso la Casa internazionale della donna - luogo storico e simbolo della cittadinanza femminile - Isabel Russinova, autrice ed interprete degli spettacoli, si è dedicata allo studio di un’altra grande protagonista del suo tempo, Isabella d’Este, per celebrare i 480 anni dalla sua morte. Attrice e drammaturga, testimonial di Amnesty International, Isabel, nell’ambito del suo percorso artistico volto a valorizzare le donne e le pari opportunità, ci guida in un autentico viaggio nel tempo.

Un racconto, attraverso la personalità della protagonista, di trame, guerre e cambiamenti epocali, dalla scoperta della America ai nuovi equilibri politici, dove la cultura e la bellezza vengono messe al centro dello sviluppo e del benessere dell’umanità. Isabella d’Este, figlia di Ercole I d’Este di Ferrara e della duchessa Eleonora d’Aragona, promessa in sposa a soli 6 anni a Francesco Gonzaga, duca di Mantova, fu una delle donne più autorevoli del Rinascimento. “Primadonna del mondo”, grande mecenate, protettrice della cultura e delle arti, sostenitrice di grandi autori come Lodovico Ariosto e Torquato Tasso e protettrice di importanti pittori, da Leonardo da Vinci a Tiziano, e di altre celebrità del mondo dell’arte quali il Mantegna e il Costa. Amante della musica, suonava virtuosamente il flauto e il liuto; donna di grande fascino molto attenta alla cura della sua persona ispirata dalla volontà, come lei stessa riferiva, di “vivere dopo la morte”. Dedicò la sua vita a valorizzare la bellezza e a lasciare un segno del suo passaggio. Signora della moda, con la sua personalità influenzò gusti e tendenze dell’Europa e delle corti del tempo, creando modelli, decorazioni e abbinamenti unici e raffinati.

Nella rappresentazione del pomeriggio del 17 Aprile 2019 presso la Casa internazionale della donna, il flauto traverso di Alessandra Prozzo ha accompagnato, integrandosi armoniosamente, la profonda, intensa e sentita interpretazione di Isabel Russinova, alla presenza del Presidente Jean Marie Gervais e dell’Avv. Gennaro Nelson Esposito.

Reading con musica dal vivo, un format particolare, che affascina e cattura lo spettatore. Un viaggio nel tempo e nella vita di Isabella d’Este, tra sentimenti, passioni e mistero, immersi nella storia.

Particolarmente semplice ma essenziale e rilevante l’aspetto visivo, i costumi e le scene di Wilma Lo Gatto e la musica originale del maestro Francesco Verdinelli eseguita dal vivo da Alessandra Prozzo. Lo spettacolo, con la regia di Rodolfo Martinelli Carraresi, ha volutamente una struttura agile per favorire rappresentazioni anche in luoghi come musei, biblioteche, centri culturali e istituzioni come la Casa Internazionale delle Donne, alternativi al tradizionale palco teatrale, allo scopo di avvicinare anche le nuove generazioni a personaggi del passato di grande rilievo in una logica di conoscenza e divulgazione. Dopo lo spettacolo Isabel ha ricevuto spettatori ed amici nella sua splendida abitazione per un aperitivo con un gustoso buffet e dell’ottimo vino.

Gennaro Nelson Esposito

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