Il Conte Prof. Gr. Cr. Giuseppe Tedeschi, Addetto di Anticamera di Sua Santità, Rappresentante Ufficiale della Casa Reale di Montenegro, e Socio Onorario della Tota Pulchra, ha consegnato a Monsignor Jean-Marie Gervais, da parte di Sua Altezza Reale il Principe di Portogallo Don Duarte Pio di Braganza, l’Altissima Onorificenza di Cappellano dell’Ordine di Nostra Signora dell’Immacolata Concezione di Vila Viçosa.
In virtù dell’antica amicizia tra la Casa Reale di Montenegro e quella di Portogallo, suggellata da episodi storici di grandissima importanza e dall’amicizia personale tra il principe Nicola Petrovich-Njegos e il Principe Don Duarte Pio di Braganza, e anche rafforzata da protocolli di scambio di onori tra le due Case Reali al massimo livello, Monsignor Jean-Marie Gervais ha potuto ricevere questo altissimo onore per i suoi buoni uffici offerti alla Casa Reale di Portogallo. Mons. Gervais aveva ricevuto anni fa la Commenda dell’Ordine di Danilo I di Montenegro consegnatagli direttamente da S.A.R. il Principe Nicola nel corso della cerimonia della storica visita ufficiale del Principe di Montenegro alla Croce Rossa Italiana del 3 aprile 2008, per il centenario del terremoto di Messina.
Mons. Gervais ha conosciuto anche il Principe di Portogallo, e ha ricevuto questo altissimo riconoscimento avendo operato con altissimi meriti in favore della Casa Reale di Braganza per la conferma e difesa del principio irrinunciabile della legittimità, sancito dal Congresso di Vienna (1815), nonché per aver offerto il suo insostituibile contributo nello scrupoloso rispetto delle antiche prerogative delle Case Reali d’Europa e d’Oltremare.
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Questo altissimo riconoscimento gli è stato consegnato nel corso del Concerto di beneficenza, Speranza, organizzato dall’Associazione “Tota Pulchra” per la promozione delle Arti, nella splendida Sala dei Cento Giorni del Vasari, presso il Palazzo della Cancelleria Apostolica in Vaticano. A Monsignore tantissimi auguri e congratulazioni per questo altissimo riconoscimento, e ringraziamenti per il suo impegno a favore della cultura e dell’arte e la sua totale devozione alle sempre attuali intenzioni della Chiesa: la pace, la concordia tra i Principi Cristiani, l’estirpazione delle eresie, l’esaltazione della Santa Madre Chiesa.
