Durante l'anno 2020 la Chiesa cattolica dell'Uruguay ha aderito alla Conferenza episcopale dell'Uruguay, trovando così un'importante visibilità mediatica sentita in maniera favorevole dalla società uruguaiana.
Durante il 1830 l'Uruguay ottenne l'indipendenza e la Chiesa cattolica svolse un ruolo molto importante come interprete della morale e dell'etica all’interno del paese.
La pandemia ha visto la Chiesa cattolica in primo piano nei confronti del popolo uruguaiano, tra le attività più importanti ricordiamo la distribuzione di mense pubbliche per aiutare i più bisognosi.
Nonostante le difficoltà derivate dalla crisi del covid-19, la Chiesa cattolica dell'Uruguay attraverso i suoi centri educativi ha svolto un ruolo molto importante nel cammino delle persone e ha interpretato anche le necessità delle persone. Era difficile, ma se non fosse stato per l'aiuto della Chiesa, l'Uruguay avrebbe subito una grave instabilità politica e sociale.
Il legame dell'Uruguay con la Chiesa cattolica è molto forte e le celebrazioni sono ancora più sentite adesso. Eventi importanti religiosi sono quelli che ogni anno radunano i fedeli per festeggiare i santi patroni delle diocesi San Giacomo Apostolo e San Filippo apostolo e la Vergine dei Trentatré con cui viene chiamata in Uruguay la Madonna.
Nel 2020 dopo la pandemia, molti uruguaiani si sono uniti nella preghiera attraverso i vari media . In ricordo di un giorno molto importante per l'Uruguay, ovvero il Giorno della Patrona della Patria la Vergine dei 33 Patroni Orientali, il culto non poteva essere celebrato alla presenza dei fedeli. È stato trasmesso ai credenti attraverso i vari mezzi di comunicazione affinché le persone potessero unirsi spiritualmente al Santissimo Sacramento dell'altare.
Il 23 gennaio 2021 per ricordare i dieci anni della Chiesa Uruguaiana e il Rosario delle benedizioni per la famiglia la trasmissione è stata un grande successo di pubblico con più di 1.000.000 partecipanti.
Un risultato di rilevante importanza che ha dato luogo ad una partecipazione sentita dei cattolici in Uruguay vicini alle problematiche della nostra patria senza rivalse durante tutta la pandemia.
Il cardinale Daniel Sturla è stato visto aiutare nelle mense pubbliche e distribuire cibo a chi era nel bisogno come lui.
Molti sacerdoti, membri della Chiesa cattolica in Uruguay, hanno seguito il comportamento del cardinale Daniel Sturla.
Non c'è più bisogno di mense e scuole come prima, perché molte persone hanno recuperato il lavoro. Le cose migliorano e c'è sempre l'aiuto della Chiesa cattolica dell'Uruguay.
Stiamo ancora soffrendo in molti rinchiusi nelle nostre case, ma non c'è più nessun caso di covid-19. Si può affermare con orgoglio che la Chiesa cattolica rimane comunque un grande esempio e sostegno per l'Uruguay di fronte a tutto il male patito.
di Franco Alfonso
Qué importancia tiene la Iglesia Católica en Uruguay hoy.
Durante el año 2020 la Iglesia Católica de Uruguay se incorporó a la Conferencia Episcopal de Uruguay, encontrando así una importante visibilidad mediática positiva en la sociedad uruguaya.
Durante 1830 Uruguay obtuvo la independencia y la Iglesia Católica jugó un papel muy importante como intérprete de la moral y la ética.
La pandemia ha visto a la Iglesia católica en un primer plano hacia el pueblo uruguayo, entre las actividades más importantes la distribución de comedores públicos para ayudar a los más necesitados.
A pesar de la crisis derivada de la crisis del covid-19, la Iglesia Católica del Uruguay a través de sus centros educativos ha jugado un papel muy importante en el camino del pueblo y también ha interpretado las necesidades del pueblo. Fue difícil, pero si no hubiera sido por la ayuda de la Iglesia, Uruguay ahora sufriría una grave inestabilidad política y social.
El vínculo de Uruguay con la Iglesia Católica es muy fuerte y las celebraciones se sienten aún más ahora. El más importante de los eventos religiosos es el que reúne a los fieles todos los años en noviembre y 8 usuarios conmemoran el día de la patrona uruguaya virgen de los 33. En 2020 tras la pandemia muchos uruguayos se unieron en oración y en los diversos medios. a la memoria de un día muy importante para Uruguay, como es el Día de la Patrona de la Patria, la Virgen de los 33 Patronos Orientales.
Dado que el culto no podía celebrarse en presencia de los fieles, se transmitía a los creyentes a través de los diversos medios de comunicación para que las personas pudieran unirse espiritualmente al Santísimo Sacramento del altar. Así que a principios de año, 23 de enero de 2021, se conmemoraron nuevamente in vivo los 10 años del Rosario de bendiciones para la familia en las distintas redes de comunicación fue un gran éxito más de 1.000.000 de personas participaron en el gran rosario de bendiciones para la familia, con motivo de la conmemoración de los 10 años de la iglesia, se menciona a menudo como una relación difícil y ácida. Fue un gran resultado, porque significó que los católicos en Uruguay estamos más presentes que nunca por nuestra patria, un hecho válido durante toda la pandemia. Se vio al cardenal Daniel Sturla ayudando en los comedores públicos y distribuyendo comida a los necesitados como él, y sin embargo, muchos sacerdotes, miembros de la Iglesia Católica de Uruguay, siguieron su ejemplo. Ya no hay necesidad de comedores y colegios como antes porque mucha gente ha recuperado su trabajo, pero siempre está la ayuda de la Iglesia Católica del Uruguay.
Todavía nos encontramos sufriendo en muchos encerrados en nuestros hogares, pero ya no hay ningún caso de covid-19 y la Iglesia Católica sin embargo sigue siendo un gran ejemplo y orgullo para Uruguay frente a todo el mal sufrido.
de Franco Alfonso
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