Per tutti noi che cosa ha effettivamente valore? Che cosa s’intende per ricchezza? Perché una certa cosa vale più di un'altra? Domande sicuramente importanti in grado di sviscerare uno dei concetti più discussi nel tempo: il concetto di valore.

Indipendentemente dal luogo da cui proveniamo, un principio comune ci dice che ha pregio tutto ciò che ha una storia, oppure qualcosa che riconduce ad una nostra esperienza più o meno importante. 

L'oro è un metallo indiscutibilmente prezioso in quanto è riconducibile: alle miniere, alla scarsità, alla difficoltà dell’estrazione, ma anche a splendidi manufatti e al giorno d'oggi ad esse impiegato nel settore dell'elettronica. 

Il denaro ha importanza in quanto viene corrisposto ad una prestazione lavorativa e in molti casi il risultato di sacrifici di più generazioni. 

Per continuare gli esempi di oggetti che hanno rilevanza possiamo citare il francobollo una piccola strisciolina da applicare su una busta che essendo numerata, filigranata e magari timbrata acquisisce un percorso che gli permette di essere valorizzata, storicizzata è collezionata. 

Un immobile ha tanto più valore quanto più ha una storia ed anche per dove risiede. 

I prodotti che le aziende propongono, spesso il loro valore è collegato alla storia dell'azienda stessa, la sua importanza sul territorio e l'attenzione verso la qualità ed i clienti nel tempo. Il brand è infatti molto spesso un importante veicolo di valore. Se pensiamo poi a quanto si spende nel mondo per viaggiare e conoscere le bellezze di nuovi mondi, il gioco è fatto! La storia, o meglio le storie e quindi la narrazione di certe situazioni, positive o negative che siano, hanno per noi molto valore e tutto ciò rappresenta una vera e propria ricchezza che possiamo, o meno, condividere con gli altri. Queste possibilità vanno nel tempo, a creare un nostro patrimonio e possono, anche se sarebbe più opportuno dire devono, essere considerati veri e propri “Capitali”. Le capacità di ciò che siamo è spesso legata a questi ricordi. Sono i racconti che ci accomunano, ci fanno gioire, soffrire, ma comunque ci rendono partecipi di un determinato evento. Per dare un'idea, è come pensare alla fede religiosa, che accompagna quotidianamente i credenti. Il riferimento alla “fede” sportiva si tramuta in vero e proprio tifo per la propria squadra. Diventa allora fondamentale saper narrare queste storie nel modo più naturale possibile, mettendo in luce anche le difficoltà per arrivare a raggiungere certi obiettivi. Non bisogna, infatti, aver paura di mettere in evidenza eventuali fallimenti,  perché queste situazioni rendono umana e danno valore alla narrazione. 

I musei storici e aziendali sono spesso il lungimirante prodotto di far ripercorrere lo sviluppo sostenuto sino a quel momento da una determinata attività. Per un'organizzazione moderna è opportuno  individuare il proprio “Capitale narrativo”, restaurarlo, usare i canali più idonei per raccontarlo e quindi condividerlo, metterlo a disposizione di tutti. Tutto questo è puro interesse, ma è anche e soprattutto creare valore!

di Andrea Carovigno