Mons. Jean Marie Gervais, Presidente dell'Associazione "Tota Pulchra" e della Fondazione "Rezza Pro Cultura et Caritate", è intervenuto al concerto "Khojaly: Ritorno alla Vita", tenutosi domenica 23 febbraio presso la suggestiva Basilica di Sant'Agnese fuori le mura. L'evento, organizzato dall'Ambasciata dell'Azerbaigian presso la Santa Sede e dall'Ambasciata dell'Azerbaigian in Italia, con la collaborazione della Camera di Commercio Italia-Azerbaigian, ha commemorato le vittime del genocidio di Khojaly durante la prima guerra del Karabakh.
Il concerto ha visto l'esibizione del Coro e dell'Orchestra della Cappella Musicale Costantina, che hanno eseguito, sotto la direzione del Maestro Paolo de Matthaels, due opere di A. Vivaldi: il Magnificat in sol minore RV 610 e il Gloria in re maggiore RV 589, creando un'atmosfera solenne e toccante. Tra le autorità presenti, sono intervenuti l'Ambasciatore dell'Azerbaigian presso la Santa Sede, S.E. Ilgar Mukhtarov, che ha espresso un pensiero per la pronta guarigione del Papa e ha ricordato con dolore l'uccisione di 613 persone a Khojaly, e l'Ambasciatore dell'Azerbaigian in Italia, S.E. Rashad Aslanov, che ha sottolineato l'importanza della campagna "Justice for Khojaly" e il ripopolamento della città come segno di riconciliazione e speranza.
L'esecuzione degli artisti è stata particolarmente apprezzata dal numeroso pubblico presente, che ha riconosciuto sia il valore musicale del concerto sia la profonda rilevanza del tema commemorato.
Error
Martina De Meis