Artemisia Lab ha attivato il servizio che dà la possibilità immediata di effettuare una rilevazione qualitativa, nel sangue, degli anticorpi anti-beta-coronavirus umano SARS CoV-2, mediante uno screening immunocromatografico, con una accuratezza dichiarata del 92,9% per le IgM e del 98,6% per le IgG.

E’ uno screening complementare al test molecolare (Tampone PCR real-time), di ausilio nella diagnosi precoce di infezione da COVID–19 o come conferma di infezione in atto.

Si tratta di un semplice prelievo del sangue per la valutazione degli anticorpi sviluppati a seguito del contagio da Covid-19, cioè le difese che l’organismo attiva quando entra in contatto con il virus.

In particolare gli esperti analizzano due tipi di immunoglobuline:

  • le IgM, anticorpi di prima classe, che indicano una fase attiva del virus, si manifestano per prime e scompaiono in modo veloce; in sostanza se sono presenti indicano che il soggetto ha un’infezione in corso (anche se asintomatico);
  • le IgG, anticorpi “di memoria”, che salgono con il passare del tempo e rappresentano una sorta di “memoria immunitaria” delle infezioni virali; se sono superiori rispetto alle IgM, il valore indica che il soggetto è stato affetto in passato da coronavirus (con o senza sintomi).

A completamento del quadro clinico, il servizio anti-Covid-19 Artemisia Lab integra il dato relativo agli anticorpi con il valore della PCR (Proteina C Reattiva): l'esame della PCR misura la quantità di proteina nel sangue, al fine di rilevare uno stato infiammatorio o monitorare la progressione di una malattia cronica.

Artemisia Lab svolge il suddetto servizio in ottemperanza alle indicazioni fornite dalla Regione Lazio – Direzione Salute ed integrazione sociosanitaria, con nota Registro Ufficiale U. 0294196.08-04-2020, con particolare riguardo a “INFORMAZIONI PER L’UTENTE - Emergenza COVID-19: ricerca anticorpi (IgM/IgG antiSARS-CoV-2)”, recate nell’allegato 1 alla citata nota (allegata per completezza).

Come da indicazioni ufficiali scritte della Regione Lazio, “i test sierologici, sebbene non possano, allo stato attuale dell’evoluzione tecnologica, sostituire il test molecolare basato sull’identificazione di RNA virale nei tamponi nasofaringei, sono importanti e nella ricerca e nella valutazione epidemiologica della circolazione virale e, quindi, possono trovare un’applicazione nell’ambito di protocolli definiti a livello nazionale e regionale, per determinare la sieroprevalenza in una determinata popolazione, utile ai fini epidemiologici e di sorveglianza sanitaria”.

Se l’esame risulta positivo per fase attiva, è prevista la segnalazione dello stato di salute dell’interessato al medico curante, al fine di attivare l’iter previsto dalle autorità competenti. Ogni valutazione terapeutica o di altra natura spetta infatti a quest’ultimo, che inquadra i dati nel contesto anamnestico, clinico e sociale, in modo particolare nei pazienti immunodepressi.

La corretta identificazione dello stato immunologico non può basarsi su 1 solo prelievo, ma necessita prelievi successivi.

L’indagine viene effettuata da 1 medico ed 1 infermiere, dotati di tutti i dispositivi di protezione necessari, secondo le procedure di sicurezza previste dalla normativa vigente.

Il servizio è reso disponibile sia a domicilio, sia presso le sedi aziendali, sia presso le strutture Artemisia Lab.

Artemisia Lab, inoltre, entro breve tempo metterà a disposizione anche un’altra metodica che, secondo studi clinici condotti dalla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, è l’unica, al momento attuale, che permette, con un semplice prelievo di sangue, di diagnosticare la presenza di immunoglobuline “neutralizzanti” (una classe particolare di immunoglobuline che neutralizzano il virus e non gli permettono di legarsi al proprio recettore) e quindi di evidenziare se l’organismo sia riuscito a debellare il virus.

Questa diagnostica può essere esclusivamente eseguita in laboratorio con un sofisticato strumento di ultima generazione che può testare oltre 100 campioni in un’ora a flusso continuo, di cui Artemisia Lab già dispone.

La metodica è in corso di certificazione CE per uso diagnostico e dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti d'America. La certificazione dovrebbe essere assegnata entro la fine del corrente mese di aprile.

Artemisia Lab, quindi, sarà presto in grado di eseguire su sangue anche la ricerca delle immunoglobuline “neutralizzanti”, attraverso un processo diagnostico interamente automatizzato e certificato.

Effettuata questa tipologia di test, si potrebbe poi dotare i soggetti che risultino in salute e non più infettivi di una sorta di identificativo, tipo “PATENTINO DI IMMUNITA’”, come in questo periodo viene comunemente definito, affinché possano circolare liberamente e riprendere l’attività lavorativa.

Artemisia Lab, inoltre, ha avviato anche un progetto di studio con l’Università di Tor Vergata, finalizzato alla stesura di un protocollo applicativo per monitorare l’eventuale diffusione di agenti patogeni, utilizzabile preventivamente al reingresso in azienda e durante lo svolgimento dell’attività lavorativa, che prevede l’utilizzo di un’altra metodica di rilevazione degli anticorpi quantitativa in chemiluminescenza.

Una volta effettuati tutti gli esami citati Artemisia Lab è in grado, con il suo staff di virologi coordinati dal Capo Dipartimento del Policlinico Universitario di Tor Vergata, di affiancare le Aziende nella messa a punto di un Contingency Plan per la pianificazione del rientro al lavoro in sicurezza di tutto il personale dipendente, la c.d. Fase 2.

 

Il servizio Artemisia Lab, pertanto, è in grado di offrire possibilità di screening a tutta la comunità territoriale - chiunque può fare richiesta di sottoporti ai test, in qualsiasi momento - un percorso sanitario affidabile e completo ed un servizio consulenziale rivolto ai cittadini ed alle aziende per il riavvio delle attività produttive in sicurezza, consentendo una migliore analisi del comportamento e della diffusione del virus e azioni di intervento sui pazienti più mirate, e contribuendo a restituire in tempi più rapidi serenità e libertà di movimento al singolo ed alle famiglie.

 

E’ possibile contattare la Rete Artemisia lab, richiedere ulteriori informazioni e prenotare gli esami ai seguenti numeri:

PER  PRELIEVI  A DOMICILIO:  Artemisia Lab Chea – Tel. 06 78 178

PER PRELIEVI IN SEDI Artemisia Lab:

Oppure contatta il numero verde Artemisia Onlus: 800 967 510

 

 

 

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