Il Comune di Aragona amministrato dal Sindaco Giuseppe Pendolino raggiunge traguardi eccellenti per la deterrenza covid19, è giusto evidenziare che la mentalità della safety-security che ha dimostrato lo staff comunale và oltre la cultura locale della difesa passiva, infatti si è deciso di potenziare con dispositivi tecnologici il Corpo della Polizia Municipale, le apparecchiature dell’impianto e il progetto denominato “ SAFE CHEKPOINT” sono state curate dal Security Manager UNI 10459 Chiapparo Vincenzo, che svolge le sue funzioni presso NSA&RPC SPA, azienda operante nel campo dell’intelligence per Procure e Governi.
La locale caserma della Polizia Municipale oggi è equipaggiata da tecnologia Hikvision “thermal camera con totem support oltre ad una thermal camera per radiomobile che rileva la temperatura corporea sino a 5mt di distanza evitando l’esposizione ravvicinata degli operatori di Polizia. La tecnologia individuata ha un margine di errore dello 0,3% quindi un’affidabilità notevole a disposizione degli Agenti Municipali.
Gli aspetti della privacy dei sistemi installati dell’azienda sono stati curati dal Giurista Avv. Calogero A. Pennica di Ravanusa esperto sulla tutela dei dati sensibili e DPO
Il security Manager Chiapparo Vincenzo dichiara alla nostra testata giornalistica che il professionista della security oggi è chiamato ad intervenite in tematiche sempre più complesse e si trova ad affrontare e a dover gestire continui cambiamenti, che lo obbligano ad approcciare la sicurezza in modo globale, trasversale, multiforme e quasi scientifico, secondo logiche e modelli di interrelazione sociale di interdipendenza funzionale di concezione “olistica” , dove la sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore della somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente. E’ più utile e necessario promuovere e stimolare un approccio proattivo alla gestione della security, creando all’interno delle organizzazioni e nelle persone una sensibilità generale alla sicurezza, che coinvolga tutti, a prescindere dal ruolo e dalle responsabilità ricoperte. Troppo spesso, infatti il fallimento di certe politiche di security dipende dallo scarso coinvolgimento e della non chiara comprensione delle strategie che stanno alla base delle procedure di sicurezza che si chiede di mettere in atto. La sicurezza è una responsabilità che riguarda tutti, nessuno escluso, in uguale maniera. Per questo occorre promuovere efficaci programmi “ SECURITY AVVARENESS” all’interno delle organizzazioni, per instillare nelle menti di ognuno un senso diffuso di sicurezza.
Oggi più che mai, la gestione della security- qualunque valenza semantica le sia voglia attribuire- non ammette improvvisazioni, incertezze o superficialità, va pianificata e organizzata da persone competenti, orientate e avvalorate nel loro agire da metodologie adeguate, cognizioni tecniche e modelli analitici consolidati, esperte nella prevenzione e nella difficile capacità di comunicare in maniera chiara ed efficace. Il bene più prezioso che tutela la sicurezza, cioè la persona non si presta al pressapochismo.
Oggi Chiapparo e Pennica sono delegati dal Mons. Jean Marie Gervais “Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano” ai rapporti con le Istituzioni e aziende della Regione Sicilia e Calabria per l’associazione Tota Pulchra.