Presso il ristorante “Jazz cafè” di via Zanardelli, a due passi da Piazza Navona, Tota Pulchra ha tenuto ultimamente un’altra delle sue sedute conviviali ad alto contenuto culturale. In apertura il Presidente, Mons.Jean-Marie Gervais, ha fatto come sempre il punto sulle prospettive dell'associazione e sui suoi rapporti col mondo della cultura e dello spettacolo. Simone Onori, organizzatore dell'evento per conto di Tota Pulchra, nonché interior designer specialist, ha curato brillantemente la distribuzione degli ospiti fra i tavoli e tutti i dettagli pratici della serata.
Dopo una raffinata cena, servita secondo i criteri della “Nouvelle cuisine”, la giovanissima pianista argentina Maria Milagros Boso Galli, diplomata con un master negli USA e nel suo Paese, attualmente pianista presso il Ballet della Provincia di Salta (nel nord Argentina, a 2000 km. circa da Buenos Aires), ha eseguito impeccabilmente brani di Chopin, Liszt e di musica popolare argentina. "Dopo aver superato tutti gli esami e le audizioni online - racconta Maria - sono stata ammessa al Master di 2° Livello del Conservatorio di Milano "Giuseppe Verdi: non so se il mio cammino continuerà lì, ma è bello avere questa porta aperta.Di Tota Pulchra apprezzo soprattutto l'amore per tutte le forme d'arte, vivissimo in tutti i suoi iscritti; e la sua capacità di valorizzare i giovani talenti". La bravissima ballerina Chiara Ceccarelli ha danzato poi, con grande professionalità, il tango e il flamenco.
Alexandra Tercero, ecuadoregna, stilista e mediatrice culturale, ha illustrato le sue creazioni di moda,specie quelle realizzate per l'iniziativa "Multi Ethnic Fashion Show (di cui è in preparazione l'edizione 2020, slittata alla seconda metà dell'anno causa l'epidemia di Covid-19).
Giorgio Lamberti, imprenditore, titolare della galleria d'arte "Pigna space" in Piazza della Pigna, in pieno centro storico a due passi dal Pantheon, ha illustrato il suo programma: "Creare, appunto a Pigna space, non solo uno spazio espositivo adeguato per artisti sia affermati che emergenti, ma anche un punto di ritrovo settimanale per chiunque voglia venire a discutere di arte e cultura e presentare progetti di rilievo sociale".
Intervistati, per rapide battute tv, dalla dinamica giornalista Valentina Li Puma, collaboratrice de "La Voce di Mantova", vari ospiti qualificati han parlato delle loro esperienze di vita, in un Paese e un'Europa che stanno profondamente cambiando: purtroppo non certo in meglio (almeno nel breve e medio periodo), e secondo un "trend" iniziato, in realtà, ben prima del flagello Coronavirus. Con la delocalizzazione di molte imprese importanti dall' Europa in Paesi del Terzo Mondo, il boom dei canali commerciali in Rete, Amazon in testa, a danno degli esercizi tradizionali, il ridimensionamento del Welfare State, lo strapotere dei gruppi sovranazionali esoterico-finanziari,ecc...
Romeo Recchia, dirigente in pensione della Corte dei Conti, in sintesi ha lamentato l'insipienza di molti enti pubblici: che, ad esempio, spesso preferiscono - per certificare i propri bilanci - ricorrere a società private (come il Comune di Roma con Moody's), anzichè servirsi di strutture di tutto rispetto, come appunto quelle della Corte. "Oggi, in italia assistiamo a un generale trionfo della mediocrità (dal "trionfo del medio", che ricordava ironicamente Luciano Bianciardi ne "La vita agra", siamo passati a quello del "mediocre", N.d.R.). Mentre, per un complesso di fattori, assistiamo - per la prima volta nella storia non solo d'Italia, ma di tutte le democraze industriali - anche al triste spettacolo di una generazione, quella appunto di noi pensionati da poco o pensionandi, che non è in grado di assicurare ai propri figli lo stesso tenore di vita di cui ha goduto".
Tiziano Gerardi, della Direzione della Croce Rossa Italiana, ha sottolineato lo spirito umanitario e la volontà di promuovere il dialogo tra posizioni e culture diverse che anima le iniziative diTota Pulchra. "Dagli uffici di Via Toscana - ha precisato - mi occupo di tutto quel che riguarda la sicurezza degli operatori e la protezione delle strutture della CRI, compreso il personale che deve andare per lavoro all'estero. Dal 2016 è in vigore il nuovo assetto della CRI: segnato da un piu' alto livello generale di professionalità e dai cresciuti rapporti con la diplomazia umanitaria e la cooperazione internazionale. Mentre ora siamo in prima linea nella lotta al Coronavirus: siamo noi a gestire tutta la rete nazionale dei drive-in per l'effettuazione dei tamponi, e i servizi di termoscanner negli aeroporti".
Spunti interessanti anche da Giancarlo Merelli, funzionario delle Poste italiane ora in pensione: che ha ripercorso la storia di questo essenziale servizio dagli inizi del processo di privatizzazione (2003 circa) sino all'attuale status - dopo complessi passaggi - di ente privato (prima col MEF come unico azionista, ora con un 60% di presenza pubblica, divisa a metà tra MEF e Cassa Depositi e Prestiti). "Uno dei motivi per cui ho lasciato Poste Italiane - ha spiegato sinceramente Merelli - è che non mi ritrovavo piu' nel nuovo spirito che vi dominava. Spirito in cui, già diversi anni fa, s'era ormai perso il vecchio senso di missione pubblica, di alta socialità del servizio postale: oggi, Poste Italiane in sostanza non è altro che un grosso broker di servizi,in cui non esiste piu' lo stretto rapporto di prima col territorio e con i cittadini".
La giornalista Eva Lacertosa, general manager di OdeonTV, ha illustrato infine il suo "Progetto Italia", di cui è parte essenziale il programma "Eccellenze italiane", che conduce su questa emittente. "Programma - spiega Eva - in cui ho fatto piu' di 250 interviste, soprattutto a medici e altri professionisti; dando voce soprattutto all' Italia che produce, che ogni giorno lotta tenacemente contro la crisi sanitaria ed economica e il degrado sociale. Con questo programma, e con tutto il "Progetto Italia", piu' in generale voglio far capire - direi anzitutto agli italiani stessi - quello che, in realtà, vale il nostro Paese, al di là delle sue carenze storiche: quel che vale in termini di professionalità, capacità produttiva,spirito di sacrificio, eccellenza tecnologica (in alcuni campi, di rilievo davvero mondiale)".
Un'altra serata in cui Tota Pulchra ha mostrato di essere veramente punto d'incontro di culture e professionalità tra loro molto diverse, ma accomunate da un'identica passione di crescita culturale e civile.