Tota Pulchra - Archivio

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Il 22 febbraio 2024, il prestigioso Circolo Montecitorio di Roma è stato il palcoscenico di un evento straordinario, intitolato "Armonia Culturale e Investimenti Immobiliari Globali", che ha visto la partecipazione dell'Associazione Culturale Tota Pulchra di Monsignor Jean-Marie Gervais e di Opisas, una realtà internazionale specializzata nella vendita e intermediazione di investimenti immobiliari all'estero, con un focus particolare sul mercato immobiliare degli Stati Uniti.

Tota Pulchra, con il suo delegato il Dott. Lelio Antonio Deganutti, ha partecipato all’incontro organizzato dall’associazione italo-araba ‘’Assadakah’’, tenutosi a Roma il 29 febbraio 2024. Questo convegno ‘’Per fermare la guerra a Gaza’’ è stato impreziosito dalla presenza dell’ambasciatrice di Palestina in Italia S.E. Abeer Odeh e dell’ambasciatrice della Lega Araba in Italia Enas Mekkawi.

Le stagioni passano ma gli incontri restano, proseguono gli aperitivi dell’Osservatorio di Pace promossi dall’associazione Tota Pulchra. Si tratta del terzo appuntamento avvenuto lo scorso 16 febbraio 2024, nel quale tra un boccone e l’altro si è dibattuto dell’attuale situazione internazionale. Ma il fil rouge, che ha caratterizzato l’aperitivo di febbraio, è stato quello inerente agli aiuti umanitari. Infatti, l’associazione Tota Pulchra oltre a diffondere la bellezza in ogni sua forma e sostenere l’arte e la cultura, persegue anche la mission di prestare assistenza e conforto a coloro che vivono in situazioni di grave disagio umanitario.

L'evento "Armonia Culturale e Investimenti Immobiliari Globali", tenutosi il 22 febbraio 2024 presso il prestigioso Circolo Montecitorio, ha rappresentato un'eccezionale opportunità per esplorare le prospettive di investimento nel settore immobiliare internazionale, mentre celebrava la diversità culturale e promuoveva lo scambio interculturale.

I Santi Cirillo e Metodio furono due fratelli di origine greca che, inviati nell'Europa orientale, promossero l'evangelizzazione delle popolazioni locali e la nascita dell'alfabeto in lingua slava, nel quale tradussero i vangeli e i riti liturgici.