Tota Pulchra - Archivio

Archivio

Sabato 30 marzo 2019, nella splendida cappella del coro della Basilica di San Pietro, si è svolta la messa solenne per i volontari Ecologisti di Fare Ambiente celebrata da Mons. Jean Marie Gervais, Prefetto Coadiutore del Capitolo della Basilica di San Pietro in Vaticano.

Per l’occasione, l’associazione di promozione delle Arti “Tota Pulchra” ha donato delle pergamene di benedizione apostolica del Santo Padre ai volontari presenti alla celebrazione.

L’Associazione di promozione delle Arti Tota Pulchra si complimenta con i suoi due amici Rocco Salemme e Alessandro Bacchiega membri della Cappella Musicale Giulia presso la Basilica di San Pietro in Vaticano per il prestigioso traguardo raggiunto.

Si è svolto, presso i Mercati Traianei, un evento di alto profilo culturale/artistico: si tratta dell’anteprima della mostra “Mortali/Immortali. I tesori del Sichuan nell’antica Cina” aperta ai visitatori dal 26 marzo al 16 ottobre 2019. La mostra in questione, a cura di Sichuan Administration of Cultural Heritage, è un incontro ideale tra la civiltà del popolo Shu e l’Impero romano. L’evento, che ha visto la partecipazione di importanti enti e istituzioni, tra i quali: Roma Capitale, l’Assessorato alla Crescita Culturale e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali (patrocinante), coinvolge anche l’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese.

In occasione della Pasqua 2019, sento dal profondo del mio cuore il bisogno di rivolgere queste brevi parole che riprendono il discorso indirizzato dal Beato Dusmet ai suoi diocesani nella Quaresima del 1871.

Quando mi è stato chiesto di dire qualcosa in merito all’opera del maestro Ishida la prima cosa che mi è venuta in mente è stato il pensiero di quanto l’artista incarni perfettamente lo spirito dell’arte giapponese sia per la tecnica usata, sia per i contenuti, sia per la filosofia che si cela dietro alla sua arte. Non si può non notare come le opere del maestro siano piene di vita e di angoscia allo stesso tempo: i corpi si ammassano, i volti si deformano, i soggetti sono allo stesso tempo sia fortemente carnali sia incredibilmente disincarnati. Tuttavia soffermarsi un attimo sulla cifra propriamente nipponica del suo lavoro credo possa aiutare a calarsi nelle sue creazioni.