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Nessa segunda-feira, 13 de maio, a partir das 10h, o Santuário Cristo Redentor receberá a exposição "Salve Maria”, do artista plástico Marco Velasquez. Realizada em apenas um dia, é uma homenagem a Nossa Senhora na data em que a Virgem Maria apareceu aos três pastorinhos sobre uma azinheira, em Fátima (Portugal).

Il progresso tecnologico ha inevitabilmente sottratto alle nuove generazioni attuali tutti quei mestieri legati al primato della mano, il “faber”, ossia la trasformazione che l’uomo imprime alle cose che lo circondano grazie alla sua abilità prensile (da qui la locuzione latina “homo faber ipsius fortunae” che, per l’appunto, sottolinea questa capacità che ha l’essere umano di creare, costruire e trasformare l’ambiente in cui vive). I “mestieri legati alla mano dell’uomo”, di cui la nostra Italia è particolarmente ricca e feconda, fanno riferimento ad antiche tecniche di lavorazione artigianale che, in un passato oramai estinto e da museo, hanno contribuito a rendere grande il nostro Paese e, oltre a consolidare le nostre tradizioni e consuetudini, hanno dato vita al vero “Made in Italy”, simbolo per eccellenza di quell’italianità nel mondo che si è trasformata in valore.

La Cina, come tutto l'Oriente, è il paese delle contraddizioni, tra luoghi eterni fermati nel tempo e scenari futuristici con grattaceli costruiti in tempi record e digitalizzazione. Sono oramai ben più di dieci anni che mi reco in Cina per lavoro grazie alla collaborazione con Chinasia Tour Operator e ogni volta che mi reco nel paese della città proibita, dei giardini disegnati, dei guerrieri di terracotta, della rutilante Shanghai puntualmente la grande Cina è cambiata, è sempre diversa. La velocità con cui cambiano i paesaggi urbani che farebbe invidia ai migliori futuristi spesso sconcerta. La gioventù è entusiasta e carica di aspettative, tutto parla di crescita e benessere che si sta conquistando a poco a poco. Ma poi si entra in un tempio, in un palazzo imperiale, in un giardino e tutto si ferma e la cura della bellezza attraverso un continuo dialogo tra uomo e natura si fa evidente e lascia senza parole. 

Il 26 maggio 2019, presso il Liceo Artistico “A. Valente” di Sora, la delegazione dell’associazione di promozione delle Arti Tota Pulchra, formata da Mons. Jean Marie Gervais (Presidente), dal dott. Valerio Monda (Primo Assistente), e infine, dall’artista Simone Gabriele (tecnico del restauro e rappresentante dell’associazione per il basso Lazio), ha incontrato la Prof.ssa Clelia Giona, Dirigente Scolastico dell’omonimo istituto, per firmare l’accordo di collaborazione sull’attuazione del progetto culturale sperimentale incentrato sul restauro e sulla tecnica dell’affresco.

Di seguito il programma settimanale del progetto culturale.

“L’ultimo degli antichi e il primo dei moderni”: definizione che ben si attaglia al sommo Antonio Canova e alla sua arte sublime, celebrata per la prima volta a Napoli, al MANN - Museo Archeologico Nazionale dal 28 marzo al 30 giugno 2019, in una mostra-evento straordinaria per tematica e corpus espositivo, copromossa dal Mibac - Museo Archeologico Nazionale di Napoli con il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo nell’ambito dell’importante protocollo di collaborazione che lega le due Istituzioni. La mostra ha ottenuto il sostegno della Regione Campania, i patrocini del Comune di Napoli, della Gypsotheca - Museo Antonio Canova di Possagno e del Museo Civico di Bassano del Grappa ed è stata realizzata con la collaborazione di Ermitage Italia.  Per la prima volta, la messa a fuoco in una mostra di quel rapporto continuo, intenso e fecondo che legò Canova al mondo classico, facendone agli occhi dei suoi contemporanei un “novello Fidia”, ma anche un artista capace di scardinare e rinnovare l’Antico guardando alla natura.

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Tota Pulchra: Associazione per la promozione sociale

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